Per correre su tutte le superfici: ecco le Mizuno Wave Rider TT, scarpe di Mizuno pensate per quei runner che si muovono su percorsi misti, dalle strade asfaltate ai sentieri sterrati dei parchi cittadini, fino a quelli di montagna che però non devono essere troppo tecnici (altrimenti bisogna optare per un altro modello da trail running, con suola più tassellata).
Le Mizuno Wave Rider TT offrono l’ammortizzazione dell’Enerzy Foam e la stabilità del Mizuno Wave, il plate che abbinato alla schiuma dona un ritorno di energia ma allo stesso tempo distribuisce correttamente i pesi in fase di appoggio, dando sicurezza a chi corre.
La suola è stata ripensata per adattarsi a diverse tipologie di superficie e per garantire il giusto grip anche in caso di pioggia e quindi di terreni bagnati e scivolosi.
Le Mizuno Wave Rider TT viste da vicino
Le Wave Rider TT sono scarpe dalla struttura importante che a prima vista appaiono come i più tradizionali modelli da “tutti i giorni”, scelti dai runner che vogliono correre senza pensieri e senza badare troppo al ritmo e alle performance.
Sono un modello da trail running che però può essere usato tranquillamente anche su strada e percorsi asfaltati o duri. Per sfruttare le caratteristiche di questa calzatura non bisogna per forza trovarsi sui sentieri di montagna; anzi, è pensata per passare senza problemi da un fondo a un altro.
La suola è “in evidenza”, non solo per i colori che la fanno risaltare a un primo sguardo ma anche per lo spessore. Sulla tomaia la parte anteriore è stata rinforzata per proteggere il piede in tutte le fasi della corsa.
Wave Rider TT: l’intersuola
L’intersuola delle Wave Rider TT cela l’utilizzo di due tecnologie di Mizuno: la prima è l’Enerzy Foam, schiuma utilizzata per dare maggiore ammortizzazione, ritorno di energia e stabilità. La schiuma Enerzy è lungo tutto l’intersuola e interagisce con il Mizuno Wave, il plate in Pebax Rnew che, oltre a fornire ammortizzazione e stabilità, supporta la propulsione in avanti e un trasferimento fluido del peso.
La schiuma e il plate di Mizuno in questo modo donano alla scarpa reattività per muoversi su superfici differenti, offrendo sempre una massima tenuta e stabilità.
Suola e tomaia
Nella suola Mizuno ha utilizzato la gomma Wgrip, che ha una presa superiore sia su superfici bagnate che asciutte rispetto alla gomma normale. “Fornisce aderenza e trazione eccellenti insieme a un disegno della suola adatto per superfici non asfaltate”, spiegano i designer del brand giapponese.
La maggior parte degli inserti Wgrip si trovano nell’avampiede, per accompagnare la fase di spinta e dare sicurezza, passo dopo passo, nel caso di corsa in discesa.
La tomaia in mesh assicura traspirabilità. Il logo stampato in 3D sulla tomaia, lateralmente, aiuta la tenuta del piede all’interno della scarpa mentre il puntale, in materiale sintetico, protegge dagli urti. La linguetta è imbottita, così come il colletto, per aumentare il comfort della calzata.
Mizuno Wave Rider TT: a chi le consigliamo
Sono scarpe da trail che però escono dai confini classici della loro definizione: come molti altri brand hanno fatto recentemente, anche Mizuno ha voluto creare una calzatura da corsa su sterrato che si adattasse anche all’asfalto (vale anche il contrario).
Insomma, una scarpa reattiva ma stabile che può essere utile soprattutto a chi corre nei parchi e si muove su diverse tipologie di fondo, dalla strada al prato fino al brecciolino più fine e a volte scivoloso.
